martedì 18 settembre 2012

SINCERITA'...UN ELEMENTO IMPRESCINDIBILE

CARRIE: E’ da giorni che rifletto su quanto avvenuto venerdì verso l’ora di pranzo; mi trovavo in ospedale per una visita a mia nonna quando ricevo un messaggio da Lei, mi si gela il sangue nelle vene, lo rileggo cercando di trovarci una sfumatura ironica ma mi sfugge. Come mai tanta veemenza e tanto impeto, ma si…mi dico, è stato scritto in un momento di nervosismo e impegnandomi mi invento anche una leggera gelosia; ma Lei non mi ha mai scritto un sms così forte e gelido, come mai? Sorrido e mi dico che è tutto uno scherzo e allora Le faccio suonare il telefono cercando di farci la nostra solita risata sopra e il trillo continua incessantemente ma a vuoto. Cosa è successo? In che cosa ho sbagliato? Io sbagliato? E quando mai…si trattava solo di un pranzo in amicizia e chi cavolo ti ha detto che non eri gradita??? La mia mente inizia a inventarsi scusanti varie e botte e risposte solide da consegnare al mittente appena si sarebbe posta l’occasione ma anche dopo il mio secondo tentativo di parlarLe, nessuna risposta.
Passo un paio di ore di svago ma non riesco a distogliere il pensiero da qual messaggio…non era mai dico mai successo che si rivolgesse a me con quel tono. Cosa l’aveva scossa in modo così glaciale? Nel primo pomeriggio poi ecco il suo nome sul mio Iphone, rispondo con il solito tono squillante felice di sentirla come se niente fosse, ma Lei è infastidita e il timbro della sua voce è secco e ombroso, cerca di darmi la sua visione della situazione e io rimango pietrificata; cercando di arrampicarmi sui vetri trovo mille traverse per dare adito alla mia teoria sulla sua mal interpretazione della mia telefonata di invito prima di pranzo, ma no..a Lei non torna e ribatte con forza le sue ragione cancellando del tutto la mia ipotesi di finta gelosia; no non è gelosa, no non è infastidita, no non è arrabbiata….è semplicemente delusa dalla mia poca chiarezza che però, ad un certo punto, non riesco più a trattenere ed esplodo chiarendole quelle che sono e sono sempre state le mie vere intenzioni. Della sua amicizia, dei suoi inviti a pranzo o a cena, delle sue mille carinerie, del suo fottutissimo Ipad,…a me non importa proprio niente…solo che lui…lui è ed è stato il mio unico legame, l’unico filo sottile che mi ha sempre permesso di sapere, di curiosare, di indagare su chi voi ben sapete, solo che ero certa che queste mie oscure intenzioni fossero ben nascoste nel mio subconsio. Ho sempre pensato di avere una mente talmente impenetrabile che nessuno potesse leggere tra le mille sfaccettature dei miei modi, del mio atteggiarmi, del mio conversare, del mio richiedere… ed invece Lei, Lei più che mai, mi ha scoperta e davanti ad una semplice e naturale richiesta di un’amica che mi chiede solo e soltanto chiarezza mi sento ferita. Ferita nel mio IO, perché mai nessuno è riuscito ad entrare così tanto dentro di me fino a impormi in modo così spontaneo di lasciarmi andare ed imparare ad esprimermi e non a tenermi tutto dentro. Ho sempre avuto a che fare con personaggi che non sapevano di molto, amicizie vere pochissime, forse quasi nulle, conoscenze tante ma sempre tenute a distanza e poi i soliti parenti serpenti che ci provano ogni tanto a farmi parlare ma ormai è un terreno solo d’interesse loro, che conosco troppo bene;  questo per dire che non mi capacito ancora oggi di come questa Lei sia entrata nella mia vita da così poco tempo, che sa poco o quasi nulla di come ho vissuto gli ultimi 10 anni della mia vita, possa destabilizzarmi a tal punto da farmi cadere….cadere in senso buono ovviamente, perché solo oggi dopo alcuni giorni riesco a razionalizzare e a sorridere gioiosamente di questa fortuna che la vita mi ha donato…posso finalmente essere io, la Carrie forte, tenace, decisa ed estroversa ma anche la Carrie fragile, sofferente, insoddisfatta e ogni tanto, solo ogni tanto, piena di debolezze insomma la Carrie che conosco solo io e che faccio uscire solo quando sono sola in una stanza buia. Credo che niente sia cambiato nel nostro rapporto, anzi forse a me ha fatto solo bene…ma in verità qualcosa  è cambiato in me. ….si mi sono resa conto che per l’ennesima volta mi sta facendo male troppo male e questo dolore ha messo in discussione per qualche ora la mia sincerità verso di Lei e allora da quel giorno mi sono DECISAMENTE imposta che si volta pagina, stop…capitolo chiuso….il passato è passato ed è il presente che voglio vivere.... con la sola differenza che lo voglio fare solo con chi merita di starmi accanto perché Lei, più di chiunque altro mi sta entrando dentro quasi a diventare un tutt’uno con me e che tutto vuole tranne vedermi soffrire…e questa è una realtà a cui mi devo abituare...tiene davvero a me,mi è vicina in modo così stupendamente unico e mi chiede solo sincerità e chiarezza.....Tvb Steffy….tanto….davvero tanto.

giovedì 6 settembre 2012

VOGLIA DI UNO SHOCK!!!

CARRIE: Vorrei tanto riuscire a provare l'elettrizzante emozione di una sorpresa....ma una sorpresa di quelle fatte bene, quelle che ti seccano la gola, quelle che ti fanno sussultare il cuore, quelle che ti scioccano a morte!
Quando mi impegno sono molto brava a farle agli altri e provo un'immensa soddisfazione quando mi riescono e il destinatario diventa paonazzo dall'emozione e riesco a leggere nei suoi occhi un'immensità di gioia che mi fa accaponare la pelle.
Avete presente quelle scene da film in cui il protagonista apre la porta e si accende la luce di colpo e una marea di amici, parenti e conoscenti urlano e godono per la riuscita del piano? Pensate a chi la riceve: gli occhi gelati dalle lacrime, il cuore che scoppietta a dismisura, le ossa delle gambe tremolanti, il sangue che circola all'impazzata nelle vene,...insomma il sussulto e l'esplosione più totale per un avvenimento, una situazione, un'emozione sorprendemtemente improvvisa....Ecco questo intendo!!!!
Per il mio addio al nubilato ci hanno provato in due ma, senza volerlo, ho mandato tutto all'aria, per San Valentino uno ci ha anche provato poverino, ma anche lui troppo prevedibile e infine per tante feste di compleanno i parenti hanno tentano il colpaccio ma senza mai riuscirci.
Io invece mi rendo conto che le studio con precisione, attenzione e ne controllo i dettagli centinaia di volte....non credo di ricordare una sola volta in cui l'ho preparata e non mi è riuscita. E' vero Steffy l'ultima volta che tornavo da Parigi è venuta all'aeroporto a prendermi ed è riuscita a lasciarmi di stucco; in effetti tutti mi aspettavo di vedere fuorchè lei che ci avrà messo un'infinità di tempo da Los Angels per arrivare al Kennedy. Ma Steffy è Steffy...unica ed inimitabile!
Solo che a lei ne fanno sempre di sorprese...Bill poi è un'esperto: cene pagate nei ristornati dove arriva, regali che vengono recapitati inaspettatatamente, fiori che arrivano senza nessuna ricorrenza...insomma qualche sussulto ogni tanto lo prova lei....
Forse sono io che non sono in grado di riceverle, che ne so...non sono predisposta...o forse non ho mai incontrato nessuno che riuscisse a farmi sussultare di pazza felicità davanti ad una inaspettata e magari tanto desiderata sorpresa. E se invece non le amassi così tanto le sorprese? Forse è questo il motivo per il quale non mi vengono fatte e meglio nessuno pensa a soprendermi...perchè o sanno che non sono in grado di riuscirci o perche sanno che non le apprezzerei....
In effetti io sono davvero una sfrenata calcolatrice, una stratega nata, una che legge dallo sguardo qualunque cambiamento di atteggiamento e divento subito sospettosa e minacciosa...pronta a qualunque avvenimento che possa nascondersi dietro l'angolo e dentro di me dico "....non provarci...tanto a me non la fai..."
Una sorpresa però oggi la vorrei tanto ricevere...così inaspettata e tanto attesa....ehi lassù c'è qualcuno che mi ascolta??? Ma si va, pazienza, accontentiamoci di questa vita sufficientemente stabile, inverosimilmente regolare e sconvolgentemente prevedibile ...e speriamo che un giorno qualcuno impari a conoscermi talmente bene da essere più furbo di me nel prevedere le mie previsioni....